Rischi economici
Dan: "I tassi di interesse e l'accesso al capitale sono rischi economici chiave. Se i tassi di interesse ricominciassero a salire nel prossimo ciclo, i costi di finanziamento aumenterebbero e la redditività delle aziende potrebbe diminuire. Inoltre, per espandersi, le aziende di energia pulita devono raccogliere capitale, sia attraverso le banche che gli investitori (compresi gli investitori in tax equity) come le società di private equity e i fondi pensione. Se le banche mancano di capacità o le società riducono gli investimenti, le aziende energetiche rischiano di non avere flussi di cassa sufficienti per mantenere le operazioni interne e investire in nuovi progetti ad alta intensità di capitale."
Ryan: "Il prezzo dell'energia fluttua a seconda dell'offerta e della domanda. Questa volatilità dei prezzi può influenzare le operazioni e la redditività delle aziende energetiche, oltre a rendere difficile la pianificazione futura. Negli Stati Uniti, le aziende del settore energetico affrontano anche la variabilità del mercato. Questo perché ogni regione multi-statale del paese ha il proprio operatore di sistema indipendente (ISO) o organizzazione di trasmissione regionale (RTO), che funge da centro nevralgico per la distribuzione dell'energia. In pratica, ciò significa che c'è poca o nessuna congruenza in ciò che le aziende energetiche possono aspettarsi da regione a regione."
Volatilità della supply chain
Ryan: "Le catene di approvvigionamento presentano rischi sia geopolitici che sociali. Fattori geopolitici come guerre, tensioni regionali, cambiamenti di regime politico e sanzioni possono influenzare il flusso dei prodotti. Le aziende devono anche essere consapevoli dei potenziali rischi legati ai fornitori. È fondamentale per le organizzazioni valutare l'intera catena di approvvigionamento per individuare potenziali preoccupazioni ambientali, sociali e di governance (ESG). I fornitori trattano bene i loro lavoratori, con condizioni di lavoro eque? Le materie prime sono ottenute in modo etico? Questi sono solo alcuni esempi."
Dan: "La disponibilità delle parti è un ulteriore rischio. Immagina di essere un'azienda di energia eolica che dipende da pochi produttori per fornire le parti necessarie per le pale delle turbine eoliche. La tua attività dipende quindi dalla continuazione dell'esistenza e della produzione di tali fornitori. E quando la domanda supera l'offerta – per esempio, nel caso dei pannelli solari – i produttori possono richiedere grandi anticipi o impegni di ordine consistenti per garantire la disponibilità."
Incertezza politica
Dan: "L'incertezza politica è un rischio chiave per le aziende di energia pulita. Le condizioni politiche favorevoli per investire o costruire nuovi progetti di energia pulita non sono garantite nel tempo. Prendiamo, ad esempio, un'azienda energetica europea che decide di costruire un nuovo parco eolico negli Stati Uniti, grazie ai crediti d'imposta previsti dall'Inflation Reduction Act del 2022. Se la legge dovesse cambiare, riducendo o eliminando i crediti, l'azienda energetica potrebbe affrontare costi molto più alti e una redditività ridotta rispetto a quanto pianificato inizialmente, oltre a una possibile diminuzione dell'interesse da parte degli investitori."
Ryan: "L'incertezza è elevata durante gli anni elettorali come questo. Molte aziende nel settore dell'energia pulita semplicemente non dispongono delle risorse necessarie per affrontare il cambiamento negli investimenti e nei costi che un cambio di governo negli Stati Uniti potrebbe causare."