1,8 trilioni di dollari: questa è la cifra record degli investimenti globali in energia pulita nel 2023. L'energia pulita è in piena espansione. La transizione verso un'energia a basse emissioni di carbonio è sostenuta dalle politiche governative in paesi e regioni come gli Stati Uniti, la Cina, l'Europa e il Giappone.

Il settore dell'energia pulita in rapida crescita offre alle aziende opportunità significative, ma anche rischi sostanziali. Qui, Dan Lewis e Ryan Wimberly di Allianz Trade condividono la loro visione su come affrontarli.

Rischi economici

Dan: "I tassi di interesse e l'accesso al capitale sono rischi economici chiave. Se i tassi di interesse ricominciassero a salire nel prossimo ciclo, i costi di finanziamento aumenterebbero e la redditività delle aziende potrebbe diminuire. Inoltre, per espandersi, le aziende di energia pulita devono raccogliere capitale, sia attraverso le banche che gli investitori (compresi gli investitori in tax equity) come le società di private equity e i fondi pensione. Se le banche mancano di capacità o le società riducono gli investimenti, le aziende energetiche rischiano di non avere flussi di cassa sufficienti per mantenere le operazioni interne e investire in nuovi progetti ad alta intensità di capitale."

Ryan: "Il prezzo dell'energia fluttua a seconda dell'offerta e della domanda. Questa volatilità dei prezzi può influenzare le operazioni e la redditività delle aziende energetiche, oltre a rendere difficile la pianificazione futura. Negli Stati Uniti, le aziende del settore energetico affrontano anche la variabilità del mercato. Questo perché ogni regione multi-statale del paese ha il proprio operatore di sistema indipendente (ISO) o organizzazione di trasmissione regionale (RTO), che funge da centro nevralgico per la distribuzione dell'energia. In pratica, ciò significa che c'è poca o nessuna congruenza in ciò che le aziende energetiche possono aspettarsi da regione a regione."

                                             

Volatilità della supply chain

Ryan: "Le catene di approvvigionamento presentano rischi sia geopolitici che sociali. Fattori geopolitici come guerre, tensioni regionali, cambiamenti di regime politico e sanzioni possono influenzare il flusso dei prodotti. Le aziende devono anche essere consapevoli dei potenziali rischi legati ai fornitori. È fondamentale per le organizzazioni valutare l'intera catena di approvvigionamento per individuare potenziali preoccupazioni ambientali, sociali e di governance (ESG). I fornitori trattano bene i loro lavoratori, con condizioni di lavoro eque? Le materie prime sono ottenute in modo etico? Questi sono solo alcuni esempi."

Dan: "La disponibilità delle parti è un ulteriore rischio. Immagina di essere un'azienda di energia eolica che dipende da pochi produttori per fornire le parti necessarie per le pale delle turbine eoliche. La tua attività dipende quindi dalla continuazione dell'esistenza e della produzione di tali fornitori. E quando la domanda supera l'offerta – per esempio, nel caso dei pannelli solari – i produttori possono richiedere grandi anticipi o impegni di ordine consistenti per garantire la disponibilità."

 

Incertezza politica

Dan: "L'incertezza politica è un rischio chiave per le aziende di energia pulita. Le condizioni politiche favorevoli per investire o costruire nuovi progetti di energia pulita non sono garantite nel tempo. Prendiamo, ad esempio, un'azienda energetica europea che decide di costruire un nuovo parco eolico negli Stati Uniti, grazie ai crediti d'imposta previsti dall'Inflation Reduction Act del 2022. Se la legge dovesse cambiare, riducendo o eliminando i crediti, l'azienda energetica potrebbe affrontare costi molto più alti e una redditività ridotta rispetto a quanto pianificato inizialmente, oltre a una possibile diminuzione dell'interesse da parte degli investitori."

Ryan: "L'incertezza è elevata durante gli anni elettorali come questo. Molte aziende nel settore dell'energia pulita semplicemente non dispongono delle risorse necessarie per affrontare il cambiamento negli investimenti e nei costi che un cambio di governo negli Stati Uniti potrebbe causare."

Ryan: "L'assicurazione del credito commerciale (TCI) fornisce una protezione per le aziende contro la volatilità dei prezzi dell'energia. Con l'aumento o la diminuzione dei prezzi, le aziende energetiche con la TCI possono fare scambi commerciali con fiducia, sapendo che saranno protette nel caso in cui un acquirente non paghi. Se un acquirente è inadempiente, Allianz Trade si occuperà di riscuotere il pagamento o di compensare il titolare della polizza.

I crediti inesigibili, o pagamenti non recuperabili, potrebbero portare a processi contabili complicati e perdite significative per le aziende. La TCI le protegge dai crediti inesigibili e tutela il loro flusso di cassa. In altre parole, Allianz Trade rimuove i rischi di credito dai bilanci dei nostri clienti e li trasferisce sui nostri.

Inoltre, le aziende che si proteggono con la TCI godono di un miglior accesso al capitale. Quando Allianz Trade fornisce TCI alle aziende energetiche, stiamo garantendo il loro asset più volatile con il nostro rating di credito AA. Di conseguenza, le banche sono spesso disposte a fornire ai nostri clienti una maggiore liquidità a condizioni più favorevoli."

Dan: "Quando le aziende di energia pulita stipulano contratti – sia con acquirenti, fornitori o partner –  possono garantire l'adempimento del contratto alla controparte tramite l'utilizzo di cauzioni.

Immagina di essere un produttore di energia solare. Vendi energia a acquirenti come le compagnie di servizi pubblici o persino i giganti della tecnologia. Ma questi acquirenti vogliono una garanzia che tu fornirai l'energia. Le cauzioni forniscono quella garanzia. In Allianz Trade, forniamo cauzioni per aiutare le aziende a garantire contratti a lungo termine come gli accordi di acquisto di energia.

Le cauzioni hanno un ruolo da svolgere durante tutto lo sviluppo di un progetto energetico. Prima di tutto, prima che una centrale elettrica possa essere costruita, deve passare attraverso una serie di studi di impatto. Successivamente, il progetto si unisce alla coda delle strutture in attesa di connettersi alla rete elettrica. In entrambi questi punti, al promotore del progetto è richiesto di fornire garanzie che ripagherà i costi sostenuti. Le aziende energetiche possono utilizzare le cauzioni per fornire le garanzie richieste.

A volte, le aziende scoprono che i loro fornitori o acquirenti richiedono specificamente una garanzia sotto forma di lettera di credito. Tradizionalmente, le lettere di credito sono emesse dalle banche. Come alternativa, Allianz Trade offre anche lettere di credito garantite da cauzione (SBLC). Le SBLC hanno diversi vantaggi: costano meno e richiedono meno garanzie rispetto alle lettere di credito tradizionali. Questo libera capitale che le aziende possono impiegare in modi più redditizi."

In qualità di assicuratore con rating AA, Allianz Trade è un partner affidabile per le aziende del settore dell'energia pulita, dagli sviluppatori agli operatori e ai produttori. La nostra profonda conoscenza del settore, insieme alla nostra rete globale e all'esperienza locale, ci consente di valutare e mitigare i rischi. Forniamo assicurazione del credito commerciale, cauzioni e garanzie, e altre soluzioni finanziarie, offrendo alle aziende la flessibilità e la fiducia necessarie per fare business.