EXECUTIVE SUMMARY
- In primo luogo, il crollo del settore eolico è un momento cruciale per la politica climatica. Il settore è alle prese con l'aumento dei costi operativi e di finanziamento, problemi di controllo della qualità e problemi della catena di approvvigionamento. L'inflazione e le fluttuazioni dei prezzi globali dell'energia hanno portato a un aumento dei costi per i progetti di energia eolica, mettendo in dubbio la fattibilità di molte iniziative. Nel complesso, le otto maggiori società di energia rinnovabile hanno registrato un calo combinato di -3 miliardi di dollari di attività nella prima metà dell'anno. Senza garanzie governative che fungano da sostegno finanziario per i grandi progetti industriali, gli obiettivi climatici potrebbero essere a rischio.
- In secondo luogo, l'immigrazione favorisce la crescita degli Stati Uniti. Circa un terzo della crescita degli Stati Uniti dal 2021 (1,3 punti percentuali) può essere spiegata dal ritorno dei migranti o dall'occupazione nata all'estero, mentre ha rappresentato solo un quinto della crescita dell'Eurozona. La creazione di posti di lavoro nati all'estero ha rappresentato il 40% dei guadagni dell'occupazione totale negli Stati Uniti, nonostante costituisse circa il 17% dell'occupazione totale nel 2021. Supponendo che l'Eurozona abbia avuto modelli di immigrazione simili a quelli degli Stati Uniti dal 2021, l'Eurozona avrebbe potuto aggiungere 1,3 punti percentuali alla crescita del PIL (o aumentarla al +5,3%). Sono necessarie politiche intelligenti in materia di immigrazione su entrambe le sponde dell'oceano.
- Infine, gli spread societari statunitensi: troppo bassi per essere veri? Il rapido aumento dei rendimenti sovrani ha spinto al rialzo quelli delle obbligazioni societarie, che ora offrono alcuni dei rendimenti più alti degli ultimi 20 anni. Tuttavia, gli spread in termini relativi sono al punto più basso dal 2007. In un contesto di crescenti preoccupazioni per l'economia, la compensazione per il rischio aggiuntivo assunto sulle obbligazioni societarie sembra bassa. Tuttavia, in futuro, ci aspettiamo che questa situazione si sviluppi principalmente attraverso rendimenti obbligazionari più bassi anziché spread creditizi più ampi.