18 Ottobre 2024
Sommario
Leggi il report completo
Tasse sulle società più alte in Francia: l'abbaiare è peggio del morso
Il nuovo piano di bilancio del governo francese introduce una struttura di imposta sulle società a più livelli che aumenta l'aliquota legale dell'imposta sulle società per le imprese con un fatturato superiore a 1 miliardo di euro. Prevediamo che gli utili delle società a grande capitalizzazione (il 40% delle società del CAC 40 sono interessate) si ridurranno solo del -2% nel 2025 e del -1,2% nel 2026 a seguito del nuovo regime fiscale (molte di queste società sono meno esposte alla Francia). Le piccole e medie imprese che generano una parte maggiore dei loro ricavi a livello locale dovranno probabilmente affrontare un colpo maggiore: -3,5% nel 2025 e -2,5% nel 2026 per le CAC Mid company (5% delle aziende nel campo di applicazione) e -3,8% nel 2025 e -4,4% nel 2026 per le CAC Small companies (5% delle aziende nel campo di applicazione). Nel complesso, le previsioni di crescita degli utili per le società del CAC 40 rimangono solide, con le stime sugli utili per azione che probabilmente si adeguano timidamente al ribasso al 7% per il 2025 e all'8% per il 2026, in linea con le nostre previsioni sul mercato azionario francese (6%).
Salone dell'auto di Parigi: Schadenfreude per le case automobilistiche tedesche
Le vendite globali di auto sono in stallo, soprattutto in Europa, e il settore automobilistico tedesco è quello che sta lottando di più. Le principali case automobilistiche hanno già registrato un calo delle vendite compreso tra il -3% e il -13% per il terzo trimestre del 2024, evidenziando la necessità di rivedere il modello di business orientato all'esportazione orientato ai tradizionali motori a combustione interna. Mentre le vendite di veicoli elettrici (EV) sono state il risvolto positivo in tutto il resto (+22% da gennaio a settembre 2024 rispetto a gennaio-settembre 2023), sono diminuite del 32% in Germania nello stesso periodo. Con l'incombere della sanzione UE per le emissioni di CO2, le case automobilistiche tedesche potrebbero dover affrontare multe fino a 16 miliardi di euro se non accelereranno il ritmo della transizione verso i veicoli elettrici.
Cina: le grandi mosse politiche devono ancora dare i loro frutti
L'economia cinese ha ancora un disperato bisogno di sostegno politico. I dati sul PIL del 3° trimestre pubblicati oggi mostrano un rallentamento a +4,6% a/a, dal +4,7% del 2° trimestre, ben lontano dall'obiettivo di crescita ufficiale di "circa +5%" per il 2024, mentre anche i dati sui consumi e sull'attività confermano le prospettive cupe. Il super pacchetto della PBOC ha rafforzato i mercati azionari cinesi, ma si devono ancora vedere miglioramenti dei fondamentali economici. A tal fine, la politica fiscale deve fare il lavoro pesante per rompere i cicli di feedback negativi sulla fiducia, contribuire a stabilizzare i prezzi degli immobili, ripristinare la fiducia in modo sostenibile e ancorare le aspettative di crescita a lungo termine. L'intera portata dello stimolo fiscale, ancora da annunciare, che si spera si concentri ulteriormente sui consumatori e sul mercato immobiliare, garantirebbe alla Cina il raggiungimento dell'obiettivo di crescita ufficiale per il 2024 e potenzialmente stimolerebbe la crescita del 2025 fino a +0,4 punti percentuali, anche se la tendenza a lungo termine del rallentamento economico non può essere evitata.
Potrebbe interessarti anche...
Il costo dell'innalzamento delle acque
L' aumento di 1 metro delle inondazioni fluviali riduce la crescita del reddito disponibile delle famiglie del -0,08% in media.
Prospettive economiche 2024-26: una sfida di equilibrio
In Europa si sta gradualmente rafforzando lo slancio di crescita, anche se la Germania rimarrà un'eccezione, con l'economia che uscirà dalla recessione solo alla fine del 2024.
L'effetto a catena dei cicloni sull'economia globale
I cicloni tropicali (TC) sono tra gli eventi meteorologici estremi più distruttivi a livello globale e causano in media 43 morti e 78 milioni di dollari di danni economici al giorno.
La nostra competenza e il nostro impegno
Allianz Trade è leader mondiale nell'assicurazione dei crediti commerciali e nella gestione dei crediti, offrendo soluzioni su misura per mitigare i rischi associati ai crediti inesigibili, garantendo così la stabilità finanziaria delle imprese. I nostri prodotti e servizi aiutano le aziende nella gestione del rischio e deiflussi di cassa (cash-flow), nella protezione dei crediti, nelle fideiussioni, nella tutela contro lefrodi commerciali, nei processi di recupero crediti e nell'assicurazione del credito per l’e-commerce, assicurando la solidità finanziaria delle aziende dei nostri clienti. La nostra esperienza nella mitigazione del rischio e nella finanza ci posiziona come consulenti di fiducia, consentendo alle aziende che aspirano al successo globale di espandersi nei mercati internazionali con fiducia.
La nostra attività si basa sul sostegno alle relazioni tra persone e organizzazioni, relazioni che si estendono al di là di ogni tipo di frontiera - geografica, finanziaria, industriale ed altro ancora. Siamo costantemente consapevoli che il nostro operato ha un impatto sulle comunità che serviamo e che abbiamo il dovere di aiutare e sostenere gli altri. Tutti i dipendenti di Allianz Trade sono incoraggiati e sostenuti nel dare il proprio contributo alle comunità che li circondano e nel condividere i benefici delle nostre competenze e risorse. In qualità di azienda di servizi finanziari, siamo particolarmente impegnati ad aumentare il livello di alfabetizzazione finanziaria attraverso i nostri consigli e suggerimenti commerciali, in modo che tutti possano vivere con fiducia e sicurezza. Siamo, inoltre, fortemente orientati nel garantire l'equità per tutti, senza alcuna discriminazione, sia tra i nostri collaboratori sia nei numerosi rapporti con chi è al di fuori della nostra attività