I CFO italiani si trovano tutti i giorni di fronte a decisioni complesse. Anche quella relativa alla gestione dei crediti commerciali necessita di una valutazione dei costi ed i benefici delle diverse opzioni disponibili per poter limitare il rischio di credito. Ognuna di esse deve essere studiata attentamente per determinare la miglior soluzione possibile per la propria azienda.

Queste sono le soluzioni più comuni:

Autoassicurazione

Molte aziende decidono di auto-assicurarsi creando dei team per la gestione del credito e dei fondi di svalutazione in bilancio che servono a compensare i mancati pagamenti dei clienti. Tuttavia, questa soluzione ha anche un impatto su altre aree di costo:

  • Investimenti in risorse, sistemi e acquisizioni di informazioni, analisi e monitoraggio della gestione del credito;
  • Impatto sulle vendite, data la minore tolleranza al rischio;
  • Impatto sull’allocazione del capitale dello stato patrimoniale;
  • Solitamente non consente di far fronte alle perdite di crediti verso clienti insospettabili o legate a eventi catastrofici o inattesi.

 

Factoring

Per Factor si intende una società finanziaria specializzata nell’anticipazione dei crediti non scaduti di aziende che necessitano liquidità immediata. Si tratta di un servizio particolarmente importante in quanto consente alle imprese che ricorrono a questa forma di finanziamento di liquidare parte dei loro asset (crediti commerciali) per ottenere nuova finanza.

Solitamente questi crediti vengono anticipati per importi inferiori rispetto a quello riportato sulle fatture, con una riduzione di diversi punti percentuali in base di una varietà di elementi. Nelle ipotesi più semplici, in caso di mancato pagamento da parte del cliente finale, il factor richiederà indietro all’azienda creditrice le somme che sono state anticipate (factoring pro-solvendo). Questa soluzione pertanto è particolarmente adatta alle imprese che sono già assicurate contro l’insolvenza della clientela, e che mirano solo ad ottenere nuova liquidità.

Molti Factor offrono anche servizi di fatturazione, riscossione e altre attività contabili per tutte quelle aziende che desiderano esternalizzare l’intera funzione contabile. Inoltre, possono assumere anche il rischio che le fatture non vengano pagate, rischio che di fatto viene trasferito dall’impresa creditrice alla società di factoring (factoring pro-soluto). Questa soluzione richiede richiede processi di valutazione più lunghe poiché il factor dovrà avere il tempo di verificare ed analizzare la solidità finanziaria dell’azienda debitrice, per valutare la fattibilità dell’operazione di finanziamento e di assunzione del rischio

Anche questa soluzione ha diversi impatti sull’operatività dell’azienda creditrice:

  • Garantisce nuova liquidità aziendale facendo leva sugli asset disponibili, pur mantenendo l’azienda cedente la responsabilità nel caso in cui il debitore del credito non adempia alla scadenza pattuita. In questo caso sarà l’impresa creditrice a dover restituire i fondi anticipati dalla società di factoring.
  • Nella forma pro-soluto offre anche una garanzia del pagamento
  • Comporta una erosione dei margini di profitto per le aziende che fanno ricorso a questa soluzione
  • Può determinare la perdita di controllo delle relazioni con i clienti, in particolare nel caso in cui la cessione del credito viene comunicata al cliente finale
  • L’utilizzo della linea comporta dei vincoli associati alla disponibilità della stessa, in particolar nella forma pro-soluto che richiede processi di valutazione della solvibilità del debitore ceduto più lunghi

Lettere di credito

Una lettera di credito è un accordo stipulato con una banca con lo scopo di garantire il pagamento puntuale e per l’importo definito delle obbligazioni da parte di un’azienda che acquista prodotti e servizi. Quest’ultima deve rivolgersi alla banca per richiedere una lettera di credito, mettendo a disposizione le somme per il pagamento della fattura, che avverrà nel momento in cui si verificano le condizioni contenute nella stessa lettera di credito.

Questo processo, se da una parte garantisce il venditore che può ottenere il pagamento da un soggetto terzo (la banca) dimostrando solo il verificarsi delle condizioni, ha lo svantaggio di ridurre la flessibilità finanziaria dell’azienda acquirente, in quanto viene conteggiata all’interno delle linee di credito stabilite dalla banca. Nelle Economie Emergenti ed in base alla capacità di ottenere credito dell’azienda acquirente, la banca potrebbe richiedere dei contanti a garanzia, riducendo così la liquidità dell’azienda stessa.

Questa soluzione ha diversi impatti sulla operatività e sulla struttura dei costi delle aziende coinvolte:

  • Si tratta di copertura di una singola transazione e per un singolo acquirente. Per quest’ultimo, basarsi regolarmente su questa forma di protezione può essere svantaggioso e può richiedere molto tempo.
  • Costi elevati, sia in termini di costi assoluti che in termini di utilizzo delle linee di credito.
  • Il capitale circolante delle aziende acquirenti viene di fatto imbrigliato, limitando le potenziali opportunità di crescita.
  • La procedura per ottenere il pagamento da parte della banca può essere lungo e laborioso e può essere negato anche da piccole difformità nella documentazione.

 

Assicurazione del credito

L’assicurazione del credito è un prodotto di assicurazione dedicato alle aziende di qualsiasi dimensione che protegge il venditore dalle perdite dovute al mancato pagamento di un debito commerciale relativo alla vendita di beni e servizi. Con l’assicurazione del credito commerciale, il venditore ha la garanzia che i crediti certi ed esigibili - se non pagati direttamente dal cliente – saranno pagati dall’assicuratore entro i termini e le condizioni della polizza.

Il cliente che viene assicurato è di regola estraneo al rapporto assicurativo che lega l’assicuratore e l’impresa venditrice, consentendo a quest’ultima di mantenere il pieno controllo della relazione commerciale con il cliente.

Inoltre, grazie all’assicurazione del credito, l’azienda assicurata può gestire in outsourcing tutto il ciclo delle vendite e degli incassi, risparmiando su alcuni costi di struttura. Infatti, il contratto prevede servizi aggiuntivi come il monitoraggio costante della solvibilità del parco clienti da parte dell’assicuratore e il recupero del credito, sia in fase stragiudiziale che giudiziale, oltre che ovviamente un indennizzo a data certa della perdita dovuta al mancato pagamento da parte del cliente inadempiente. Servizi che consentono all’imprenditore assicurato di tutelarsi dal rischio di credito e concentrare le sue energie sullo dello sviluppo del proprio business.